La nuova Direttiva 2014/55/UE sta innescando un percorso volto a combattere l’evasione fiscale e a garantire maggiore flessibilità ai processi di fatturazione, grazie alla digitalizzazione dei processi.
Numerose saranno le novità che cambieranno la quotidianità delle aziende B2B dal 2018. Sei sicuro di conoscerle tutte? HRZ ha pensato di riassumerle per darti ampia veduta di tutti i vantaggi legati all’approccio alla fatturazione elettronica.
Il processo di evoluzione digitale nel del comparto business è ufficialmente iniziato e subirà una continua evoluzione: a partire dal 1 luglio 2018 con le cessioni di carburanti per motori e per le prestazioni di subappaltatori nei contratti con le pubbliche amministrazioni, per poi ampliare gli obblighi dal 1 gennaio 2019 alle restanti imprese ed ai professionisti.
Questa importante novità detterà una vera e propria rivoluzione nei rapporti tra soggetti passivi e soggetti stabiliti in Italia ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.
Concretamente, cosa cambia per le imprese B2B?
La metodologia scelta dal legislatore, non è diversa da quella già introdotta per la fatturazione verso la Pubblica Amministrazione. Di fatto, la fattura verrà emessa sotto forma di XML e trasmesse attraverso il sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate. Questo processo permetterà di avere pieno controllo delle fatture in circolazione, migliorando il tracciamento dei flussi telematici e limitando i fenomeni evasivi.
I vantaggi
Uno dei maggiori vantaggi introdotti dall’adozione dell’e-fattura è sicuramente l’introduzione di un incentivo che riduce i termini di accertamento di due anni per i soggetti che si impegnano a tenere traccia (e dunque a garantire) delle transazioni per importi superiori ai 500 euro.
Inoltre, la digitalizzazione del ciclo di fatturazione permette un miglioramento in termini di efficienza dei processi aziendali, perché rende i documenti fiscali sempre disponibili per la consultazione, sia interna che esterna e ne aumenta la sicurezza in fase di archiviazione.
In aggiunta, il legislatore ha introdotto 3 importanti vantaggi fiscali:
rimborsi IVA entro 3 mesi dalla presentazione della dichiarazione annuale;
esonero dalla trasmissione delle transazioni per mezzo delle comunicazioni analitiche dei dati IVA e dei modelli Intrastat;
controlli fiscali ridotti da 5 a 3 anni.
E tu, sei pronto al cambiamento? Non perderti gli approfondimenti di HRZ sul tema caldo della fatturazione elettronica!
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